In Molise la cultura artigianale è una delle meno colpite dalla civiltà industriale e conserva quasi inalterate alcune tradizioni del passato. In particolare ad Agnone, la cui notorietà è legata alle antiche fabbriche di campane, un’arte che si tramanda dal Medioevo. Tra le antiche fabbriche di campane la più nota era sicuramente la Pontificia Fonderia Marinelli, ancora oggi gestita dalla stessa famiglia. I Marinelli fondarono l’antica bottega qualche anno prima del Mille e ancora oggi i loro discendenti la gestiscono garantendo il pieno rispetto delle tradizioni e seguendo le stesse regole dei maestri campanari del Medioevo e del Rinascimento.
Quella della Fonderia Marinelli è una storia lunga oltre 1000 anni che ha visto alternarsi momenti di difficoltà a momenti conditi da tante soddisfazioni. In particolare durante il Basso Medioevo, la fonderia conobbe un intenso sviluppo commerciale, essendo praticamente priva di concorrenza. Ancora oggi è una delle realtà industriali e storiche più importanti d'Italia, motivo per il quale la prestigiosa rivista Family Business ha classificato l’azienda al secondo posto fra quelle più antiche del mondo, ex aequo con la millenaria cantina francese Chateu de Goulaine.
L’esperienza più significativa risale al 1924, anno in cui Papa Pio XI concesse alla famiglia Marinelli il privilegio di effigiarsi dello Stemma Pontificio. Ad Agnone sono state realizzate campane diffuse in tutto il mondo, tra le quali si segnalano: la campana per il Santuario di Lourdes nel centenario della miracolosa apparizione (1958), la commemorativa del primo centenario dell'Unità d'Italia (1961), la Kennedy Bell (1964), quella di Medjugorje (1988) fusa in occasione dell'anno Mariano e la campana della "Perestrojka" per lo storico incontro del Papa con Gorbacíov (1989).
Annesso alla fonderia c'è lo storico Museo della Campana "Giovanni Paolo II" istituito nel 1999 per volontà del dott. Pasquale Marinelli e dedicato al fratello Ettore. Il museo documenta origine, storia e tradizioni, riferite alle campane e custodisce la più vasta collezione al mondo di bronzi sacri tra cui la pregiata "campana dell’anno mille". Al suo interno sono conservati anche studi, manoscritti, antichi documenti e testi rari come l'edizione olandese, del 1664, del "De Tintinnabulis" (Sulla costruzione delle campane), considerata la Bibbia dell’arte campanaria.
Orari visite guidate al Museo – Campane Marinelli
Orario invernale: Tutti i giorni – 1° Visita ore 12:00 – 2° Visita ore 16:00
Orario estivo (solo mese di Agosto): Tutti i giorni – 1° Visita ore 11:00 – 2° Visita ore 12:00 – 3° Visita ore 16:00 – 4° Visita ore 17:00
Chiuso la domenica pomeriggio
Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale della Pontificia Fonderia di Campane Marinelli.
http://campanemarinelli.com/